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Sedotti e Abbandonati di Venerdì

SEDOTTIeABBANDONATI di VENERDÌ è il ciclo di conferenze di approfondimento dedicate ai temi della rigenerazione urbana, i processi partecipati, beni comuni e normativa urbanistica.
Scopri il programma su www.sedottieabbandonati-divenerdi.com

Oggi, venerdì 19 marzo, il primo episodio:

RIGENERAZIONE URBANA: UNA VISIONE PER IL FUTURO PROSSIMO – IMPULSI
Siamo pieni di vuoti.
Spazi vuoti e silenziosi che costituiscono ferite nel nostro territorio ma al tempo stesso offrono l’opportunità alle comunità di ripensarli e reinventarli trasformandoli in luoghi di vita e lavoro. Come fare? Da dove partire?
Una raccolta di best practice e casi virtuosi di rigenerazione urbana.
Intervengono:
▶ Roberto Tognetti – Direttore Fondazione Riusiamo l’Italia
▶ Davide Agazzi – Project Manager Comune di Brindisi
▶ Paolo Cottino – Direttore Tecnico KCity
e Alice Franchina – Project Manager KCity
▶ Stefania Paolazzi – Project e Community manager Fondazione innovazione Urbana
Crediti formativi:
2 CFP per ARCHITETTI | 1 CFP per GEOMETRI | iscrizione necessaria –> https://register.gotowebinar.com/regi…/7905878244249599755

Paolo Mayr Un architetto tra restauri e nuove costruzioni

Ciclo di incontri on line del giovedì in Archivio provinciale di Trento

Il Collegio degli Ingegneri, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni culturali vin invita all’incontro pubblico on line a cura dell’Ufficio Beni archivistici, librari e Archivio provinciale della Soprintendenza per i Beni culturali
Giovedì 4 giugno 2020, ore 15.00 (l’accesso sarà attivo dalle 14.45)
Intervengono Roberta G. Arcaini e Fabio Campolongo (Soprintendenza per i Beni culturali)
con Paolo Mayr
ATTENZIONE: SI PREGA DI DISATTIVARE LA PROPRIA WEBCAM PRIMA DI ACCEDERE AL MEETING E DI TENERE IL MICROFONO SPENTO DURANTE GLI INTERVENTI DEI RELATORI

INFORMAZIONI PER L’ACCESSO

1. ACCEDERE AL LIVE STREAMING CON PC/MAC: clicca sul pulsante “SEGUI L’INCONTRO IN LIVE STREAMING”, inserisci il tuo nome, clicca su “successivo”.
Lo streaming sarà attivo a partire dalle ore 15.00 di giovedì 4 giugno
Attraverso il live streaming è possibile seguire l’incontro, ma non interagire.
2. PARTECIPARE AL MEETING IN MODALITÀ VIDEO CONFERENZA:
PASSO 1. clicca sul pulsante “PARTECIPA ATTIVAMENTE AL MEETING”
PASSO 2. inserisci il tuo nome (solo nome di battesimo)
PASSO 3. clicca sul pulsante “partecipa al meeting”
La partecipazione sarà possibile a partire dalle 14.45 di giovedì 4 giugno fino ad esaurimento dei 50 posti disponibili.
ATTENZIONE
è raccomandato l’utilizzo di google chrome. Se si utilizzano firefox, safari o explorer sarà necessario installare una app aggiuntiva per accedere al meeting. Per scaricare la app clicca qui
L’utilizzo della chat è consentito solo agli utenti registrati alla piattaforma Lifesize. Per registrarti segui questo link
La partecipazione in videoconferenza consente di intervenire e fare domande. Tuttavia il sovrapporsi disordinato di interventi e interruzioni rischia di rendere gli interventi dei relatori difficili da esporre e da seguire. Durante l’intervento dei relatori, si prega pertanto di:
a) tenere il proprio microfono spento (i microfoni saranno comunque disattivati di default)
b) proporre le proprie domande una volta concluso l’intervento del relatore, tramite la funzione “alza la mano” della videoconferenza, che si attiva attraverso un pulsante con il simbolo di una mano. La richiesta sarà visualizzata dal moderatore del meeting, che provvederà ad attivare il microfono
c) Si chiede gentilmente di spegnere la propria videocamera, in modo che siano visibili solo i relatori
3. PARTECIPARE CON SMARTPHONE O TABLET USANDO LA APP “LIFESIZE”: scaricare e installare l’app “lifesize”, aprirla e inserire il numero di sala 663317
4. PARTECIPARE DA TELEFONO FISSO (SOLO AUDIO): chiamare il numero +39 02 2333 1165, inserire il numero di sala 663317 seguito dal tasto #
CONTATTI
La registrazione sarà disponibile on line a partire dal giorno successivo all’incontro a questo link

LE GRANDI FRANE E MOVIMENTI GRAVITATIVI DEL TRENTINO

Le presentazioni sono scaricabili ai seguenti link:

Presentazione Ing. Geol. Daniele Sartorelli

Presentazione ing. Alfio Viganò

 

ARCO 8 novembre 2019- Via G.Segantini 13 – Auditorium

L’incontro organizzato dagli ordini professionali degli Ingegneri e dei Geologi in collaborazione con il Collegio degli Ingegneri del Trentino e dell’Associazione Ennio Lattisi si propone di analizzare lo stato della tecnica nella comprensione dei fenomeni gravitativi profondi. Partendo dai grandi eventi del passato, come si vedrà non troppo remoto, si vuole approfondire la dinamica, la genesi ed il possibile ripetersi di grandi frane, ovvero si vuole comprendere se questi fenomeni possano rimanere per sempre confinati in un periodo geologico già trascorso. Con considerazioni tecniche specifiche si relazionerà sui fenomeni gravitativi profondi in atto nel Trentino e nelle Alpi, con approfondimenti riguardo la posizione, la genesi, l’evoluzione, la pericolosità, le tecniche di controllo, prevenzione, monitoraggio ed allarme.

PROGRAMMA (durata 4 h)

  • ore 14,00 Registrazione e presentazione del convegno (Ing.Christian Tiso)
  • Ore 14,15 – 14,45 (dott. Geol. Paolo Campedel)
  • INTRODUZIONE: grandi frane e movimenti gravitativi profondi
    Fenomeni franosi di grandi dimensioni sono presenti con grado di attività vario sui versanti della catena alpina. L’intervento introduce definizioni e criteri distintivi per le grandi frane e le DGPV.
  • ore 14,45– 15,45 (prof. geol. Silvana Martin)
  • LE GRANDI FRANE DEL TRENTINO – posizione e genesi
    Aspetti geologici e geocronologici relativi alla determinazione dell’età degli eventi franosi; conoscenze storiche e analisi delle probabili cause scatenanti in relazione alla sismicità del Trentino.
  • ore 15,45-16.00
    Premiazione Borsa di Studio “Ennio Lattisi” e presentazione tesi (19A edizione)
  • ore 16,00– 16,15
    Pausa caffè
  • ore 16,15 – 17,15 (ing. geol. Daniele Sartorelli)
  • APPROCCIO MORFOLOGICO DINAMICO ALLO STUDIO DELLE GRANDI FRANE- le marocche di Dro Partendo dalla morfologia attuale, si possono percorrere a ritroso gli eventi che l’hanno determinata. In questo modo si vengono ad individuare fasi precedenti e può essere ricostruita la morfologia remota. Ciò permette di distinguere da un unico cumulo di frana, una eventuale successione temporale plurima.
  • Ore 17,15 – 17,45 (dott. Geol. Paolo Campedel)
  • LA PERICOLOSITA’ DELLE GRANDI FRANE E DELLE DGPV
    Dalla distinzione tra grandi frane e DGPV si espongono le diverse caratteristiche di pericolosità dei due fenomeni, le tecniche di monitoraggio con esempi locali
  • Ore 17,45 – 18,30
  • DIBATTITO
    Parteciperanno al dibattito: rappresentanti degli Ordini e Collegi – moderatore dott. Geol. Mirko Demozzi
  • Chiusura lavori ad ore 18,30

Fatturazione Elettronica: Istruzioni per l’uso

SM3-18 New pagina Fatturazione Elettronica DEF Stampa 2Lunedì 19 Novembre, ore 18.30 presso la Cassa Rurale di Trento, al Primo Piano. Filiale Via Don Sordo, 3 (laterale di Via S.Pio X)

Un professionista ci parlerà di fatturazione elettronica, di come funziona e degli aspetti pratici e operativi (e non solo normativi).

Programma:

  • 18.30 Registrazione Presenze
  • 18.40 Inizio Convegno: L’obbligo normativo, definizione e requisiti.
  • 19.30 Casi e Software: Casi pratici e dimostrazione di un software adeguato alla fatturazione elettronica
  • 20.00 Domande e Risposte

Iscrizioni al seguente link: https://goo.gl/forms/rSxGnO7skccusika2

Rischio e Rischio Residuo lungo le vie ed i sentieri di comunicazione

ANNO TERZO

gestione – promozione – sicurezza
ARCO 4 novembre 2016- Via G.Segantini 13 – Auditorium

Il convegno costituisce il terzo incontro tecnico sul tema. Nel primo incontro del 2014 si è affrontato l’aspetto relativo ad una possibile valutazione oggettiva del rischio. Nel secondo incontro del 2015 si sono esaminati alcuni interventi e la loro sostenibilità tecnico-giuridica. Nel terzo incontro si vuole approfondire quale sia l’approccio metodologico più corretto per conciliare le diverse esigenze di sicurezza, di sostenibilità economica – ambientale – paesaggistica e di fruibilità turistica.

PROGRAMMA (durata 4 h)

  • ore 14,00

Registrazione e presentazione del convegno

  • ore 14,30 – 15,45

Gestione locale sentieri SAT sezione Arco
(Fabrizio Miori-Ivo Ceolan-Luca Biasi – SAT)
Politiche turistiche provinciali e valorizzazione del territorio
(Dott.Romano Stanchina – Servizio Turismo PAT)
Sicurezza del territorio e fruibilità
(Arch.Bianca Maria Simoncelli – Comune di Arco)
Aspetti giuridici
(Dott.Giuseppe di Benedetto – Magistrato)

  • ore 15,45 – 16,15

Presentazione e premiazione concorso “Ennio Lattisi”

  • ore 16,15 – 16,30

Pausa caffè

  • ore 16,30

Dibattito
tavola rotonda con seduti al tavolo rappresentanti:
Geol.Mauro Zambotto – Servizio Geologico PAT
Dott.Romano Stanchina – Servizio Turismo PAT
Geol.Stefano Paternoster – Presidente Ordine Regionale Geologi
Dott.Giuseppe di Benedetto – Magistrato
Ing.Fabio De Polo – Ordine degli Ingegneri di Bolzano
Ing.Geol.Daniele Sartorelli – Professionista-moderatore

  • Chiusura lavori ad ore 18,15

è in corso la richiesta per il riconoscimento di 3 crediti formativi per ingegneri e geologi

La locandina è scaricabile qui: locandina-a3_mod_2

Le presentazioni sono scaricabili ai seguenti link:

  • Intervento di  Biancamaria SimoncelliSicurezza del territorio e fruibilità   biancamaria_simoncelli
  • Intervento di  Luca BiasiSentieri, vie attrezzate e ferrate SAT  luca_biasi
  • Intervento di  Ivo Ceolan – I sentieri della sezione SAT di Arco: Manutenzione ed interventi per la sicurezza ivo_ceolan

Le registrazioni del dibattito conclusivo sono visionabili ai seguenti link:

Dibattito – 1a parte

Dibattito – 2a parte

Dibattito – 3a parte

Dibattito – 4a parte

Incontro informativo sulla vulnerabilità sismica delle abitazioni

Mercoledì 5 ottobre ore 18:00

Auditorium della Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Trento

Dopo il recente terremoto che ha colpito il centro Italia, viene spontaneo domandarsi: qual è il rischio in Trentino? Le nostre case sono sicure? Ci saremmo salvati? Quali potrebbero essere e quanto costerebbero gli interventi per mettere al sicuro le nostre case e quindi la nostra vita?

Il Collegio degli Ingegneri del Trentino e l’Università degli Studi di Trento invitano tutta la cittadinanza a un incontro informativo per discutere di cosa possiamo fare per conoscere meglio il problema del terremoto e quali semplici interventi possono salvare la nostra casa.

La serata avrà un carattere informativo-divulgativo rivolto a tutti, avrà un taglio pratico e diretto e vedrà intervenire, tra gli altri, il Prof. Ing. Riccardo Zandonini, DICAM-Università di Trento, e ingegneri strutturisti, che svolgono la libera professione con esperienza nel campo della riabilitazione delle strutture danneggiate dal terremoto e che hanno collaborato con la protezione Civile nella classificazione dei danni post-sisma.

Durante la serata interverranno:

-ing. Laura Ciurletti, libero professionista e presidente del Collegio degli Ingegneri del Trentino

-prof. ing. Riccardo Zandonini, docente ordinario dipartimento DICAM dell’Università degli Studi di Trento

-ing. Carlo Girardi, libero professionista e consigliere del Collegio degli Ingegneri del Trentino

Seguirà intervento sull’adeguamento degli edifici esistenti con il contributo di Malavasi Andrea (Resp. Tecnico per il Trentino Alto-Adige Kerakoll) e di Pessotto Francesco (area manager Kerakoll)

 

Al termine testimonianza diretta di un tecnico professionista che ha recentemente collaborato con la Protezione Civile nell’emergenza post-terremoto.

Appuntamento per mercoledì 5 ottobre ad ore 18, a Trento via T. Gar 14 presso l’auditorium del Dipartimento di Lettere e Filosofia. Ingresso libero.

Si consiglia di parcheggiare nei vicini parcheggi Canestrini o Piazzale San Severino, e poi raggiungere a piedi l’auditorium di via T.Gar 14.

locandina

Ai seguenti link è possibile visionare la registrazione degli interventi tenutisi durante la serata:

Prima Parte

Seconda parte

Al seguente è disponibile copia della presentazione in formato pdf dell’ing. Cadrobbi

presentazione-amatrice

Incontro informativo sulle attività del Collegio

IL COLLEGIO DEGLI INGEGNERI DEL TRENTINO cerca soci collaborativi per perseguire gli obbietivi del proprio statuto. Il Collegio è un ENTE MORALE costituito da ingegneri i cui propositi sono riportati nell’art 2 dello statuto reperibile nel link sotto riportato.

Mercoledì 2 marzo p.v. è indetto presso la sede dell’ORDINE in piazza S. Maria Maggiore 23 un incontro informativo aperto a tutti gli ingegneri , iscritti e non iscritti. Si invitano tutti coloro che ne abbiano interesse, per formulate e raccogliere proposte operative secondo le indicazioni della lettera circolare del Presidente del Collegio reperibile nel link sotto riportato.

Per ogni ulteriore dettaglio potrete accordarvi con l’ing. Valeria Rensi (info@collegioing.tn.it)

Si riporta di seguito la lettera del presidente del Collegio inviata recentemente ai soci:

Carissimi soci e simpatizzanti
Si è concluso da poco il 2016 ed il Collegio sta per compere 24 anni, i soci fondatori lo hanno allattato, curato e cresciuto superando le crisi adolescenziali e permettendo una formazione scolastica completa. Tutti quelli che hanno contribuito fino ad oggi alla affermazione del sodalizio ripongono grandi aspettative ma come molti genitori vivono con timore ogni cambiamento in quanto sanno che le scelte fatte ora condizioneranno la vita futura.
Il risultato è che nel 2016 non è stata fatta pressoché alcuna scelta ed il Collegio risulta
parcheggiato in casa sul divano in attesa di essere chiamato dall’ufficio di collocamento.
Di che cosa stiamo parlando? Una fondazione ha un patrimonio da salvaguardare, una società ha un attivo da mantenere….che cosa è il Collegio degli Ingegneri del Trentino? Prima di proseguire nella lettura invito a rivedere lo statuto reperibile sul sito…e qui  impongo una pausa riflessiva.
Stiamo parlano di un Ente Morale nel cui statuto sono riportate le parole “aggregazione,
promozione e sviluppo tramite …la diffusione di idee, studi, ricerche,indagini”. Ciò è avvenuto fino ad ieri principalmente appoggiandosi su due gambe: l’organizzazione di iniziative ricreative (sci, tennis…) e la pubblicazione della rivista Scienza & Mestieri.

Il Collegio è quindi solo un riferimento morale per chiunque voglia attivarsi nel promuovere le finalità dell’art. 2 dello statuto. Non è niente senza l’apporto concreto, gratuito e fattivo dei soci.
Si può vivere soltanto se i soci ritrovano quell’entusiasmo e quella energia che una volta non mancava e che oggi probabilmente può essere ritrovata anche e soprattutto avvalendosi di giovani ingegneri che sentano e vivano l’appartenenza al sodalizio come qualcosa di proprio.

Ho un’idea personale sulle aspettative future. Dovremmo affiancare ai due sostegni “storici” costituiti dalla rivista e dalle attività ricreative, comunque da rilanciare, altri sostegni.
Un terzo sostegno può essere costituito da iniziative culturali quali l’organizzazione di convegni o seminari a sfondo tecnico, i cui aspetti siano principalmente di indirizzo e riflessione su tematiche pregnanti riguardanti l’attività dell’ingegnere (Es. convegni sul rischio residuo, responsabilità civile , penale e rapporti con la magistratura etc…).
Un quarto sostegno può riguardare gli aspetti “ sindacali” della professione, approfondendo questioni pratiche e di prestazione nelle relazioni con i committenti (pubblici e privati), come supporto esterno all’ Ordine che sta assumendo sempre più una funzione istituzionale e di salvaguardia principale dei soli committenti e che non potrebbe esporsi oltre un certo limite.
Il Collegio resta comunque un contenitore in cui ciascun socio può mettere la propria
partecipazione ed un proprio progetto nell’ottica delle finalità dell’art. 2 dello statuto.

Si potrà discutere sugli intenti, l’importante è che i singoli volenterosi portino avanti personalmente l’ iniziativa proposta, anche a piccoli passi, ma decisi fino alla realizzazione completa del progetto.

Alziamoci quindi dal divano su cui abbiamo riposato nel 2015 e diamo disponibilità e supporto a chiunque fattivamente proponga iniziative interessanti e perseguibili.

Per cominciare propongo di dare massima divulgazione al prossimo incontro del Consiglio che sarà aperto a tutti gli ingegneri iscritti e non. Aspetto numerosa partecipazione con proposte concrete e meditate, supportate da soci disponibili ed attivi.

Per il Collegio
Daniele Sartorelli (in qualità di presidente del Collegio)

Per chi lo desidera è possibile scaricare il testo della lettera del presidente al seguente link: lettera ai soci 2016

Rischio e Rischio Residuo lungo le vie ed i sentieri di comunicazione

ANNO SECONDO

Interventi sostenibili e responsabilità

Scarica qui: gli INTERVENTI del convegno

TRENTO 6 novembre 2015- Via Torre Verde 23 – Sala del Consorzio dei Comuni

Iscrizioni:  eventi@collegioing.tn.it

Scarica qui la locandina dell’evento: locandina A3 def 13-10-2015

Il convegno prosegue nell’affrontare la tematica relativa ai rischi connessi alla percorribilità dei sentieri di montagna e delle viabilità stradali minori, facendo seguito all’incontro tenutosi lo scorso anno e sottotitolato “è possibile una valutazione oggettiva?”. In seguito ad una corretta valutazione del rischio vengono ora approfonditi gli aspetti relativi agli strumenti tecnici e giuridici che permetteranno una buona progettazione e la definizione delle priorità di spesa. Gli aspetti trattati riguarderanno gli strumenti tecnici di rilievo e progettazione, possibili metodi di definizione delle priorità di intervento e le responsabilità dei progettisti, dei gestori e degli accompagnatori. Verrà affrontato l’argomento relativo ai provvedimenti di chiusura e di riapertura del sentiero/via di collegamento sotto l’aspetto delle responsabilità civili e penali. Seguirà un dibattito che coinvolgerà soggetti fruitori, tecnici, giuristi e gestori delle vie di comunicazione.

PROGRAMMA (durata complessiva 4 h)

ore 14,30 prima parte 

  • Saluto delle autorità e presentazione del convegno
  • Il rilevo fotogrammetrico come aiuto nella progettazione e nel percorso decisionale sulla valutazione del rischio esterno di una viabilità o di un sentiero (prof.ing. Fulvio Tonon – docente universitario)
  • Lista delle priorità delle misure di protezione contro la caduta massi per le strade di competenza della provincia di Bolzano (dott.ssa Claudia Strada – Servizio Geologico PAB)
  • La gestione della rete di sentieri alpini in provincia di Bolzano (Sig.Helmuth Scartezzini – Referatsleiter für Wege, Alpenverein Bozen)

ore 16,30 seconda parte 

  • Il rischio idrogeologico residuo: aspetti tecnici e gestione in Provincia di Trento (dott.Paolo Campedel-Servizo Geologico PAT)
  • Responsabilità nella manutenzione dei sentieri e limiti di bilancio(dott. Carmine Russo – magistrato)

Dibattito

  • Moderatore Ing.Geol.Daniele Sartorelli – professionista

Chiusura lavori ad ore 18,30 

è in corso la richiesta per il riconoscimento di 3 crediti formativi per ingegneri e geologi